31 maggio 2020

Il Disegno anatomico

 Leon Battista Alberti - L'inventore del Rinascimento

Leon Battista Alberti fù il primo a collegare lo studio dell'anatomia alla teoria delle proporzioni.
La rappresentazione del corpo umano assume, per gli uomini del rinascimento, un profondo significato di conoscenza dell'universo, che l'uomo riassume e simboleggia in sé e nella sua struttura antropomorfa.


Leonardo (1452-1519) e Michelangelo (1475-1564) ci hanno lasciato studi stupendi del corpo umano ricavati dalle dissezioni di cadaveri negli ospedali.
Il disegno infatti fu per entrambi un mezzo imprescindibile per l'indagine e la conoscenza dell'uomo con la differenza che mentre Leonardo approfondisce attraverso l'analisi del disegno l'aspetto scientifico e filosofico-empirico, Michelangelo invece fonda sullo studio del nudo il suo umanesimo idealistico e concettuale, che vedeva l'uomo al centro dell'universo quale supremo dominatore del mondo circostante.



In questi video Il giudizio universale e La pietà due delle maggiori opere di Michelangelo


Assistiamo alla nascita del manierismo: pratica del disegno del nudo teorizzata anche da Vasari e che trovò la sua massima affermazione con Raffaello (1483-1520) e la sua scuola, al punto da diventare fondamento dello studio accademico.


Andrea Vesalio - De humani corporis fabrica (1542)

Una immagine dal testo del Vasalio

Nella seconda metà del 1500, si assiste al fiorire di un particolare tipologia di disegni che hanno come soggetti gli scheletri o la muscolatura:

Il Pontormo (1494 - 1557) - Biografia di un grande artista
Bandinelli Bartolomeo detto Baccio Bandinelli (1488 -1560) Studio dal 'Laocoonte'


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